Recensione di Doom: Azione Esagerata che Ridefinisce gli Sparatutto Moderni
presso GURU BUFF su Nov 07, 2024
L'originale Doom imposta il tono per un intero genere, con la sua premessa esagerata, il gameplay frenetico e un approccio senza scuse al gore, alle armi e alla vanità. Nella sua rinascita del 2016, Doom ritorna alle sue radici—eliminando complessità morali e abbellimenti narrativi a favore di pura azione adrenalinica. Il risultato è un'esperienza di sparatutto esaltante che ci ricorda perché Doom è stato un pioniere in primo luogo.
Relentless Action e Design Semplice
At its core, Doom è un gioco che ruota attorno a una cosa: sparare a tutto ciò che si muove. Il reboot del 2016 prende questo principio fondamentale e lo affina in un ciclo di azione quasi perfetto. Corri, spara e continua a muoverti: non c'è spazio per l'esitazione. Il ritmo del gioco è fulmineo, con un sistema in cui i nemici diventano vulnerabili dopo aver subito un colpo, segnalandoti di avvicinarti per un attacco corpo a corpo. Questo ciclo è avvincente, rendendo ogni incontro teso e gratificante mentre elimini demoni in modi sempre più creativi.
Brutale Combattimento e Meccaniche Intelligenti
Doom's il combattimento è sorprendentemente semplice, concentrandosi sul piacere viscerale di far esplodere i nemici nell'oblio. Hai a disposizione una varietà di armi, ognuna con potenziamenti che si adattano al tuo stile di gioco preferito. Tuttavia, il vero genio risiede nel uccisione di gloria system, dove i nemici indeboliti possono essere eliminati con attacchi corpo a corpo soddisfacenti che rilasciano oggetti per il ripristino della salute, incoraggiandoti a lanciarti direttamente nel pericolo piuttosto che ritirarti.
Nonostante alcuni tocchi moderni—come gli aggiornamenti delle armi e le modifiche ai costumi—il gioco mantiene un perfetto equilibrio tra esplorazione e azione. Segreti nascosti, aggiornamenti e percorsi sono sparsi per il paesaggio marziano, motivandoti a cercare in ogni angolo dei livelli mantenendo l'azione a un ritmo veloce.
Design di Livello Maestro
Uno di Doom’s le caratteristiche distintive sono il suo magistrale design dei livelli. Nonostante i corridoi e gli ambienti apparentemente ripetitivi, il gioco premia l'esplorazione con passaggi nascosti e aggiornamenti preziosi. Una mappa 3D ti consente di pianificare il tuo percorso e di rivisitare le aree una volta acquisiti le chiavi o i potenziamenti. Questo incentivo all'esplorazione non rallenta mai il slancio in avanti del gioco, ma invece migliora l'esperienza, aggiungendo profondità all'azione frenetica.
Multigiocatore e Esperienza Complessiva
Mentre la campagna per giocatore singolo è il cuore di Doom, la modalità multiplayer offre momenti piacevoli. Il combattimento è veloce e intenso, anche se il sistema di load-out limitati potrebbe non piacere a tutti i giocatori. Tuttavia, l'aggiunta di sbloccare nuove skin e potenziamenti offre una certa rigiocabilità, anche se è inferiore rispetto ad altri titoli come Call of Duty.
Conclusione: Uno Shooter Che Ridefinisce La Semplicità
In 2016, Doom è un ritorno rinfrescante alle basi, concentrandosi su ciò che rende i giochi di tiro fantastici: azione frenetica, meccaniche soddisfacenti e un costante senso di pericolo. Il gioco elimina complessità inutili, offrendo un'esperienza pura e carica di adrenalina che ci ricorda le radici del franchise. È una celebrazione della semplicità e, nonostante la sua rudezza, Doom è indubbiamente uno dei migliori shooter dell'anno.
Che tu sia un fan di lunga data o nuovo nella serie, Doom offre un'esperienza indimenticabile che non rallenta mai, rendendola un must-play per chi ama l'azione incessante e un gameplay ben progettato.