Miraggio di Assassin's Creed è all'altezza di ogni aspetto del suo nome, rappresentando un ritorno nostalgico alle radici del franchise. Dopo che i titoli recenti si sono allontanati da un approccio stealth-focused gioco, Mirage promette un ritorno alla finezza che ha caratterizzato i capitoli precedenti. Tuttavia, nonostante la sua iniziale fascino, il gioco si trasforma rapidamente in un'esperienza generica rovinata da problemi tecnici e da una narrazione poco brillante.
Incarnando Basare Ibn Ishaq
In Mirage, i giocatori assumono il ruolo di Basare Ibn Ishaq, un ladro di strada coinvolto nel conflitto tra gli Assassini (o Nascosti) e i loro nemici secolari, gli Templari.
Momenti salienti ed esperienze personali
- Abilità Parkour: BasareLe abilità di parkour di consentono un'attraversata senza soluzione di continuità nella Baghdad del IX secolo. Ho sentito un'ondata di eccitazione volteggiare sui tetti, che ricordava l'agilità esaltante di Assassin's Creed II. Ogni salto e scivolata sembravano una danza, eppure io non potevanon posso fare a meno di sentire la mancanza della fluidità e della complessità di Eziole mosse di .
- Autenticità culturale: L'impegno del gioco per l'autenticità è encomiabile, con PNG conversando in arabo. Vagando per il mercato, ho assaporato i suoni ambientali e l'atmosfera vibrante. Tuttavia, quando mi sono imbattuto in una scena di dialogo senza sottotitoli, mi sono sentito alienato. L'autenticità che arricchisce il mondo crea anche barriere per i giocatori che non hanno familiarità con la lingua.
Le frustrazioni di Modalità di gioco
Mentre Mirage offre divertimento gioco momenti, spesso i problemi tecnici li mettono in ombra. I frequenti crash della Series S interrompevano le mie sessioni e messaggi di errore specifici come "Il gioco ha riscontrato un problema" mi lasciavano frustrato e confuso.
Critiche chiave e impatto emotivo
- Contratti poco chiari: Il sistema dei contratti Potevo hanno aggiunto profondità, ma la mia esperienza è stata macchiata da confusione e crash. Ad esempio, dopo aver pianificato meticolosamente una missione stealth, il gioco si è bloccato proprio prima che eseguissi la mia strategia, costringendomi a riavviarlo. Questa ripetuta battuta d'arresto trasformò quello che avrebbe dovuto essere un momento trionfale in un frustrante ciclo di fallimenti.
- Progettazione dei livelli: Il design di Baghdad invita all'esplorazione, ma molte aree riservate sembrano poco collegate. Spesso mi sono ritrovato a una porta aperta solo per scoprire che conduceva a un vicolo cieco. Dopo un'infiltrazione particolarmente tesa, scoprire una scorciatoia improduttiva mi ha fatto sentire imbrogliato anziché ricompensato.
Combattimento: un passo indietro
Sebbene il gioco miri a tornare alle radici del franchise, il combattimento in Assassin'
Punti di forza e di debolezza bilanciati
- Semplicità: Gli incontri con i nemici mancano di profondità, con meccaniche ripetitive che diventano noiose. Durante uno scontro, mi sono ritrovato a girare intorno ai nemici all'infinito, in netto contrasto con gli impegni strategici in Assassin's Creed: Brotherhood. Il brivido del combattimento ad alto rischio sembrava smorzato, portando al disimpegno piuttosto che all'eccitazione.
Narrazione e sviluppo del personaggio
In fondo, Assassin's Creed si è sempre vantato di una narrazione ricca e di archi narrativi complessi. Sfortunatamente, Mirage non riesce a mantenere le promesse in questo senso.
Punti di forza e di debolezza nella narrazione
- Doppiaggio: Sbrigati Aghdashloola prestazione di BasareIl mentore di aggiunge un po' di profondità, eppure non può recuperare una sceneggiatura che sembra poco ispirata. BasareL'arco narrativo del personaggio di 's manca delle sfumature e della complessità che lo hanno reso Ezio e Altair memorabile.
Connessione Emotiva:
Volevo fare il tifo per Basare, ma il suo viaggio sembrava prevedibile. La narrazione generale, incentrata sui temi familiari del bene contro il male, sembrava stanca e stereotipata. Mi sono ritrovato a saltare scene tagliate, realizzando che Potevo seguire la trama senza entrare in contatto profondo con i personaggi.
Conclusione: un miraggio di potenziale
Assassin's Creed Mirage rappresenta un promemoria agrodolce di ciò in cui un tempo eccelleva la serie. Sebbene catturi elementi di nostalgia e introduca meccaniche accattivanti, alla fine risulta carente a causa di problemi tecnici, combattimenti poco ispirati e una mancanza di narrazione avvincente.
Riepilogo:
- Punti di forza: Impressionanti tecniche di parkour e autenticità culturale.
- Punti deboli: Crash frequenti, combattimenti superficiali e una narrazione generica.
Potenziali miglioramenti:
Per migliorare la gioco esperienza, sviluppatori Potevo indirizzo problemi tecnici tramite patch, miglioramento dell'IA nemica per combattimenti più coinvolgenti e approfondimento dello sviluppo dei personaggi. Aggiornamenti specifici Potevo includere il perfezionamento del sistema dei contratti per garantire chiarezza ed esplorazione gratificante con scorciatoie significative.
Implicazioni del franchising:
L'esperienza complessiva di Mirage solleva interrogativi sulla futura direzione del franchise di Assassin's Creed. Se la serie continua a fare affidamento sulla nostalgia senza affrontare il nucleo gioco problemi, rischia di alienare sia i nuovi giocatori che i fan di lunga data. Per coloro che cercano un'esperienza profonda e immersiva nell'universo di Assassin's Creed, Potrebbe sarebbe meglio affrontare questa puntata con aspettative moderate, pronti ad abbracciarne sia gli alti che i bassi.